Arrivare a casa a fine giornata, indossare qualcosa di comodo, preparare un tè che profuma di gelsomino, accendere una candela e godersi la sua luce soffusa. Ed è così che l’atmosfera di intimità della casa permette di entrare in connessione con sé stessi.
All’interno di casa si compiono rituali e ci sono routine, entrambi vengono praticati regolarmente e replicare quello che ci fa stare bene abbassa il livello di stress del vivere quotidiano.
Ma qual è la differenza tra routine e rituale?
La routine risponde ad una sorta di consuetudine quotidiana, come il lavarsi i denti, bere il caffè, fare una doccia veloce appena alzati. Nella beauty routine l’applicazione della crema viso rappresenta un’ usuale abitudine.
Il rituale, fatto con intenzione e consapevolezza, ha un potere sulla mente, è rigenerante perché insegna a prendersi cura di sé partendo dai propri bisogni, dal sapersi ascoltare. Si tratta di un cerimoniale scandito in momenti, parti di una rappresentazione complessiva che trae forza dalla ripetizione del gesto. Ha un’influenza sullo stato personale e gentilmente, garantisce una sensazione di libertà e di gioia. Per raggiungere la vera bellezza è impossibile scindere il corpo dalla mente, perché la vera bellezza deriva dal benessere fisico e mentale ad ogni età.
Questo il motivo per cui ho scelto un approccio olistico per i rituali viso che rappresentano il fulcro della mia attività, una visione completa nell’avere cura, nella quale ogni gesto ha un motivo d’essere, ha un significato preciso. Per questa ragione è previsto un prima e un dopo, una cornice sensoriale costruita attorno la parte centrale del massaggio vero e proprio, che prende forma dalla consapevolezza delle gestualità, ogni passo viene eseguito sapendo esattamente l’effetto che produce alla persona e ai tratti del suo viso. Perché il rituale non è casualità, nasce dall’ascolto delle esigenze della persona, presta attenzione ai suoi desideri, alle sue necessità.
Ogni rituale dedicato al viso è scandito da un prima, un preludio che predispone al rilassamento per creare un’atmosfera di comodità. Sono i passi iniziali, nei quali si pone l’attenzione alla respirazione, poiché permette di uscire dalla ‘gabbia’ della mente, per rimanere nel qui e ora.
A questo segue la parte centrale, il cuore, nella quale i movimenti ritmici si alternano a gesti lenti e leggeri, l’intenzione è condurre la persona attraverso una gradevole melodia dal tocco fluido, avvolgente.
E gradualmente si arriva al suggello, la parte conclusiva del rituale viso, poiché consente di mantenere l’armonia acquisita e condurre verso il risveglio.
Il benessere e la bellezza vanno a braccetto e ora tra le mie proposte, i rituali viso sono disponibili per te.
Cristina