Decluttering è un termine inglese, significa eliminare ciò che ingombra.

Mettere in atto questa pratica permette di ricavare spazio e di fare il punto della situazione. Ne avrete sicuramente sentito parlare in riferimento al guardaroba, nel periodo del cambio stagione o in occasione di un rinnovamento personale, in questo caso i protagonisti sono abiti, capi spalla, top, scarpe, accessori.

Personalmente, quando ho voglia di nuovi equilibri so cosa fare, mi dedico al beauty case decluttering. Questa pratica mi appartiene e così ne approfitto per fare pulizia, ordine e chiarezza tra i miei cosmetici.  Inizio dalle mensole del bagno zeppe di vasetti e flaconi, fino ad arrivare al mobile dei cosmetici, per poi proseguire aggiornando i contenitori degli accessori make up, cofanetti e trousse. Mi faccio strada pian piano, sposto, controllo, seleziono e mi immergo via via nel mio mondo. Confesso, che liberarmi dei pezzi obsoleti o scaduti mi fa soffrire, anche se fare spazio a ciò che è realmente necessario, mi lascia una sensazione di leggerezza.

Facendo ordine, spuntano anche i cosmetici dimenticati, quelli parcheggiati da tempo nell’armadietto del bagno o lasciati in fondo ad un cassetto, dei quali non si ricorda né il motivo dell’acquisto e neanche più il modo d’uso.

Può accadere che, al momento dell’acquisto, spinti da un’irrefrenabile necessità, un prodotto ritenuto indispensabile di lì a poco si è rivelato per quello che è stato, un acquisto d’impulso. A quel punto è emersa una certa insoddisfazione sin dal suo primo utilizzo.

COME ORGANIZZO IL BEAUTY CASE DECLUTTERING?

Procedo per step e consiglio di:

  • Radunare tutti i cosmetici sopra un tavolo.
  • Suddividere per categorie i cosmetici viso: i detergenti con i detergenti, i sieri con i sieri, le creme con le creme, le maschere e così via.
  • Controllare la scadenza.
  • Verificare lo stato della consistenza e il suo odore per ogni prodotto.
  • La scadenza è obbligatoria nei prodotti con durata inferiore ai 30 mesi ed indica la data entro la quale il prodotto preserva la sua efficacia e stabilità degli attivi.
  • Il simbolo del PAO (period after opening) contrassegnata da un simbolo e da un numero, è un’indicazione di legge, attribuita ai prodotti con scadenza superiore ai 30 mesi.

 L’icona, indica il periodo entro il quale il prodotto può essere utilizzato in sicurezza, dal momento dell’apertura.

PAO
  • Verificare lo stato della consistenza e il suo odore.

Nell’ottica di verificare lo stato di conservazione dei cosmetici, è buona cosa controllare la consistenza, verificare se è cambiata nel tempo, se presenta dei grumi, si è addensata? Anche l’olfatto ci aiuta a capire, soprattutto se l’odore è diventato sgradevole. Se così fosse, il prodotto va buttato senza esitazione, facendo uso del riciclo per ogni parte del contenitore.

  • Individuare gli inutilizzati o utilizzati di rado, se hanno superato il primo controllo (scadenza, PAO, consistenza), si procede pulendo bene il contenitore, il tappo o l’erogatore.

Arrivati a questo punto, cosa ne facciamo di creme e sieri inutilizzati e in perfette condizioni?

Si possono reintrodurre nella beauty routine.

Se non convincono per l’applicazione sul viso e si desiderano portare a termine, suggerisco di applicarli sulle estremità, mani e piedi.

In ogni caso, evitate di nascondere nuovamente i contenitori, consiglio di posizionarli in modo che siano ben visibili, in corrispondenza della doccia per la loro stesura sul corpo, o sul comodino per essere massaggiati prima di dormire sulle mani e se proprio non vi piacciono, svuotate i contenitori, lavateli e buttateli facendo attenzione al riciclo.

  • Selezionare i preferiti

A questo punto, dopo aver eliminano i prodotti scaduti, aver deciso che fare con quelli dimenticati, sarà emerso chiaramente ciò che vi piace adottare per la vostra beauty routine, ne sono certa. Sono i prodotti per il viso più amati, utilizzati con assiduità o appena acquistati. Avranno un posto d’onore nell’esposizione ai preferiti.

  • Organizzare l’esposizione

Disporre in modo visibile i cosmetici di utilizzo quotidiano. Nell’esposizione intervallare i flaconi ad oggetti vintage, piante grasse, bicchieri d’antan scovati al mercatino, aggiunge originalità all’esposizione.

Sulle mensoline a vista posiziono ciò che utilizzo ogni giorno.

All’interno del mobile ripongo i prodotti che utilizzo settimanalmente, come scrub, maschere, esfolianti e per mantenere l’ordine faccio ricorso a pratici contenitori nei quali dispongo flaconi, tubi, vasetti.

ORGANIZING TIPS

  • Quando si inizia un nuovo prodotto, è utile scrivere sul fondo del vasetto, con un pennarello, la data del suo inizio e il PAO riportato sulla confezione, si tratta di una utile abitudine piuttosto che affidarsi esclusivamente alla memoria.
  • E’ pratico esporre i prodotti  della beauty routine quotidiana in modo visibile, a portata di mano diventano facili da raggiungere e utilizzare.
  • Per organizzare flaconi e vasetti, è pratico mantenere la suddivisione per categorie e riporre i prodotti all’interno di contenitori specifici. Questo metodo vale anche quando si tratta di accessori, pinze capelli, pinzette, cotone, pennelli per maschera.   

Suggerisco la gamma di contenitori muji, è minimale, dai colori neutri, ideale per mantenere i prodotti in ordine, anche quando i flaconi sono di taglia differente. Scoprirete la funzionalità di avere tutto a portata di mano, con i cestini muji, della serie PP vanity.

https://www.muji.eu/it/online 

Cristina