Questi ultimi anni l’armocromia ha spopolato spalancando una enorme finestra sul mondo del colore, infatti  se ne sente parlare sempre più spesso.

A questo proposito voglio raccontarti di Sara, la protagonista di questo racconto.

Quando Sara mi contatta, è molto incuriosita, ha sentito parlare dell’armocromia e ora vuole avere indicazioni pratiche sull’accostamento dei colori.

Ammette di non avere dimestichezza con le tonalità più vivaci, vorrebbe aggiungere qualche nota colorata al suo guardaroba, ma non sa da dove cominciare.

Il suo guardaroba è ricco di neutri, di bianco, di nero.

Sara teme di non riuscire ad accostare i colori vivaci tra loro e vuole essere certa di non fare acquisti inutili, temendo di accumulare capi di abbigliamento senza indossarli.

Ho ascoltato Sara con interesse, mi ha descritto perché le piace lo stile minimale, genere che adotta da tempo e predilige.  Ho voluto conoscere tutte le sue perplessità nell’adottare il colore rispetto i suoi amati e rassicuranti toni neutri.

Ho compreso quali sono le sue incertezze e sono ben felice di aiutare Sara ad acquisire una nuova consapevolezza.

 

Per poter attivare un rinnovamento personale e ricercare nuove possibilità di stile

è indispensabile arricchire il proprio punto di vista.

Durante la consulenza, Sara è felice di scoprire che il suo buon intuito l’ha sempre guidata al meglio, infatti i suoi amati nero, blu e bianco ottico, sono perfetti per lei e rientrano appieno nella sua palette winter – inverno.  Il risultato dell’analisi cromatica le fa scoprire nuove possibilità, infatti può utilizzare i colori dalle sfumature cromatiche fredde e invernali, come il fucsia e alcuni toni del rosa, il verde smeraldo, la gamma dei blu.

Dopo aver parlato a lungo abbiamo stabilito che è più semplice e comodo approdare al mondo colore iniziando dagli accessori, dal make up, inserendo anche un top, maglia o camicia. Questo è il punto di partenza di Sara.

Nella definizione dello stile un posto d’onore è riservato al make up, oltre ad adottare i colori più indicati, ci vuole un minimo di conoscenza tecnica per la sua esecuzione. E io non vedo l’ora di dare inizio alle lezioni di trucco, fare ritorno al ruolo di formatrice e trasmettere a Sara, in modo semplice e chiaro, come valorizzare il suo viso e sé stessa.

 

A fine consulenza ho consegnato a Sara la palette cartacea, si tratta di una guida colore personale a cui ricorrere per individuare rapidamente i colori migliori per sé, uno strumento utile e da portare a presso quando si fanno nuovi acquisti. E come sigillo della consulenza di analisi cromatica, Sara ha ricevuto il report che ho preparato per lei, ricco di consigli di stile personalizzati.

 

L’ANALISI CROMATICA COS’E’?

E’ un metodo preciso che permette di individuare i colori che sposano appieno il mix dei colori naturali carnagione, capelli, occhi. La consulenza ha inizio con la definizione del sottotono e il confronto dei drappi colorati sono il metodo per arrivare a riconoscere i colori più donanti. Gradualmente si confrontano le varie cromie, perché i parametri da individuare sono il valore, l’intensità, il contrasto. E la risposta arriva come d’incanto, vengono individuati la stagione e il sottogruppo.

Tra le mie proposte di stile, la consulenza in analisi cromatica è indicata per donne e uomini, permette di individuare i colori della propria palette, quelli che hanno un reale potere illuminante.

Può essere una utile e apprezzata idea regalo.

Cristina